Oggi, in concomitanza con la riunione del Consiglio Europeo in merito alle sorti del cosiddetto “Pacchetto clima 2030”, ovvero quello che dovrebbe stabilire le linee guida e le pratiche a cui attenersi nell’Unione in materia di energia, emissioni di CO2 e salvaguardia dell’ambiente, è giunta la notizia che l’energia solare sarebbe la peggiore tra tutte le energie rinnovabili.
Infatti, secondo l’ultimo report sull’efficienza energetica delle fonti rinnovabili, proveniente da Bruxelles e redatto attenendosi ai dati relativi al 2012, il solare risulta essere decisamente troppo costoso e poco “pulito”.
È stata fatta una stima dei costi economici necessari per produrre un MegaWatt all’ora di energia impiegando diverse tecnologie rinnovabili ed è emerso che gli impianti solari costerebbero mediamente 100 euro, a fronte dei 90 necessari per produrre energia nucleare, degli 80 euro per l’eolico e dei 50 euro per quanto riguarda invece i nuovi impianti a carbone e gas naturale.Il rapporto dell’UE ha preso in considerazione non solo i costi di produzione veri e propri, intesi come capitali iniziali investiti e costi operativi necessari agli impianti per funzionare, bensì anche l’impatto economico “ambientale” delle diverse fonti rinnovabili, in termiti di inquinamento prodotto per realizzare gli impianti, di esaurimento delle risorse e di responsabilità nei cambiamenti climatici in atto ed anche qui il solare ne è uscito sconfitto.
Il fotovoltaico, tra le rinnovabili, si aggiudica dunque la maglia nera, non solo per la resa bassa rispetto all’investimento fatto e per il fatto che per la realizzazione dei pannelli vengono impiegati materiali molto costosi, ma soprattutto perché la maggior parte delle celle solari che oggi si trovano in commercio vengono prodotte in Cina, dove l’elettricità proviene per lo più da impianti a carbone, altamente inquinanti.
Se dunque pensavate di aver fatto il vostro per la salvaguardia dell’ambiente, installando dei pannelli solari, ad esempio sulla copertura della vostra abitazione, ora sarete costretti a ricredervi!
