La tecnologia LED sta entrando in maniera crescente nel mondo dell’illuminazione. Nei prossimi anni saranno sempre più le costruzioni realizzate con tecnologia a LED, perché oltre a garantire un’elevata efficienza e un basso consumo, godono di altri due vantaggi: elevata affidabilità e lunga durata. Garantiscono una luminosità quattro volte superiore a quella delle classiche lampade fluorescenti e a filamento, basso prezzo e non richiedono circuiti di alimentazione complessi, possiedono alta velocità di commutazione e la loro tecnologia di costruzione è compatibile con quella dei circuiti integrati al silicio.
Sempre più utilizzati in ambito illuminotecnico, i LED stanno pian piano soppiantando alcune tra le più tradizionali sorgenti di luce con notevoli risultati in ambito progettuale e ed estetico.
Si stima che nel 2020 più del 60% dell’illuminazione sarà realizzata con sistemi a LED, negli ambienti interni così come in esterno. La portata di questa rivoluzione è enorme sia per i numeri in gioco sia perché trasforma l’intero mondo della luce perché questo porterà alla necessità di una progettazione sempre più accurata. Mai come ora il progetto di illuminazione assume un ruolo importante dato che in mancanza di un accurato studio, vengono vanificati i risparmi energetici e di gestione che questa tecnologia porta con sé.
Come spesso accade nei casi in cui una nuova tecnologia si affaccia troppo velocemente sul mercato, le informazioni non hanno il tempo di essere recepite e di maturare, con la conseguenza di creare nell’utenza una grande confusione.
La durata del LED è forse il dato su cui c’è maggiore confusione, in quanto viene assunto il parametro del singolo “chip”, senza considerare tutto l’insieme: riflettore, verniciature, parti meccaniche, connessioni, unità elettriche, corpo dell’apparecchio. Tutto influenza la vita effettiva di un apparecchio di illuminazione a LED, quindi non sempre parlare di durate infinite ha veramente senso, molto spesso questo è un dato teorico, che non trova lo stesso riscontro in tutti gli apparecchi in cui è inserito. Interessante notare che su questo aspetto, cioè ideazione e tecniche di costruzione dell’apparecchio di illuminazione, si possono valutare le grandi differenze fra un’azienda e un’altra.
Relativamente al colore e alla qualità della luce, è importante che i LED possano garantire una uniformità cromatica fra loro, qualora non usati singolarmente, ma posti uno vicino all’altro. Ciò, che non è mai avvenuto con le lampade tradizionali, è viceversa qualcosa che capita oggi più di quanto si pensi e che rischia di rovinare il risultato di un’intera installazione, a maggior ragione se questa è composta da apparecchi uguali posti gli uni in prossimità degli altri.
Troppo spesso si guarda all’estero con invidia, quasi che qui non si sia capaci di realizzare le stesse cose con uguali tecnologie, la verità è che nel nostro Paese non si è disposti a spendere quanto in altri luoghi per ottenere, con queste nuove tecnologie, risultati ed effetti che il mondo ci guarderebbe con altrettanto interesse.