Il meteo degli ultimi mesi ha “causato” una sovrapproduzione di energia da impianti privati da fonti rinnovabili; inoltre un importante calo dei consumi ha comportato una preoccupante riduzione dei prezzi dell’energia in Francia. Come riportato da Bloomberg il consumo è diminuito notevolmente, a causa del sole splendente e venti forti che hanno dato alla rete grandi quantità di eolico e solare abbattendo i prezzi.
Per il cittadino è sicuramente un fatto estremamente positivo, ma gran parte di questa energia prodotta non viene stoccata in quanto le possibilità di stoccaggio dei diversi sistemi di accumulo, sono limitate. Questo perchè negli anni, anche la tecnologia e questi sistemi di accumulo non è stata al passo rispetto agli impianti di generazione basati su rinnovabili. In realtà approfondendo, questo non è un problema solo francese, ma di portata europea ed extraeuropea, California e Germania stanno avendo lo stesso trend.
L’abbassamento del prezzo potrebbe causare un allontanamento degli investitori rallentando ulteriormente lo sviluppo di questi sistemi.
Al momento inoltre, essendo già la rete satura di energia da eolico e solare, sono stati spenti dei reattori nucleari.