In questo periodo a la Cité du Soleil di Versailles si sta svolgendo il “Solar Decathlon Europe 2014”, una delle competizioni d’architettura internazionali più importanti, dedicata alle soluzioni abitative di piccole dimensioni ma dalle grandi prestazioni, che si è aperta il 28 giugno scorso e si chiuderà il 14 luglio.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, vede in gara 20 team Universitari internazionali, provenienti da ogni parte del modo, ciascuno dei quali, all’interno della piccola, ma sostenibile, “Cité du Soleil”, ha allestito il proprio prototipo di casa solare, dai consumi ridotti, che produca zero emissioni nocive e sia caratterizzato dalla massima efficienza e da una totale riciclabilità. Dieci i parametri attraverso i quali la giuria, anch’essa internazionale, è chiamata ad esprimere il proprio parere in merito ai progetti: architettura, ingegneria e costruzione, efficienza, bilancio energetico, comfort, funzionamento, comunicazione, progettazione urbana, mobilità e convenienza economica, innovazione e sostenibilità.
Il nostro paese partecipa alla kermesse con un progetto denominato “RhOME for denCity”, ideato da un folto gruppo di studenti, docenti e ricercatori, afferenti per la maggior parte a tre diversi dipartimenti dell’Università degli Studi Roma Tre, con la collaborazione di un dipartimento del Politecnico di Milano. L’ideazione, la progettazione e la realizzazione hanno coinvolto più di 800 persone per quasi 18 mesi di lavoro. L’appartamento di “RhOME for denCity”, pensato all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione urbana per l’area periferica di Tor Fiscale, situata a sud-est di Roma, è stato ideato perseguendo l’idea di Smart City e si pone l’ambizioso obiettivo di affrontare le difficoltà a scala globale partendo dalla soluzione del problema locale. L’abitazione, con una superficie di circa 68 mq, è stata articolata attorno ad un nucleo strutturale tridimensionale e risulta estremamente flessibile, prestandosi a successive eventuali modifiche ed integrazioni; chiaramente alimentata ad energia solare e connessa ad una smart grid, è stata equipaggiata con tutte le più innovative soluzioni tecnologiche possibili che ne garantiscono la massima efficienza.
Per ora progetto italiano, che verrà presentato ufficialmente alla Fondation “Maison de l’Italie” di Parigi proprio domani 11 luglio, sta riscuotendo grandi successi: non solo infatti si è aggiudicato il primo premio nella categoria “Lighting Design – Extra Competition Awards”, ma si è piazzato al secondo posto anche nella categoria “Architettura” ed in quella delle “Nuove Costruzioni” per il “Social Housing” e nella classifica generale si attesta sempre in buona posizione.
