Il governo aspetta proposte dal mondo del fotovoltaico.
E’ quanto emerge dall’assemblea di Assorinnovabili che si è tenuta al SolarExpo di Milano.
Questi gli ultimi sviluppi sul tema più dibattuto del momento da parte degli addetti ai lavori.
Come noto, il tema è quello dell’impegno del governo di riduzione della bolletta elettrica delle PMI, che – nelle intenzioni dell’esecutivo – dovrebbe passare in larga misura attraverso una riduzione degli incentivi annui al fotovoltaico. Incentivi che sarebbero “spalmati” su 27 anni (contro i 20 attuali), riducendo l’ammontare annuo di almeno il 20%.
L’ipotesi è comunque sul tavolo, anche se i presupposti sono senz’altro discutibili (una percepita eccessiva redditività degli impianti, che di fatto non trova riscontro nei bilanci degli operatori).
Il fatto che sia difficilmente attuabile, e che metterebbe in ginocchio il sistema bancario (si prospetta un default di massa dei finanziamenti), pure non sembra frenare l’intento del governo.
Che però passa la palla agli operatori: invitandoli a fare proposte realistiche e costruttive, ancorchè creative, per reperire i circa 700 milioni di euro necessari rivedendo il sistema degli incentivi.
Su questo si gioca la partita delle prossime settimane.
Energie-rinnovabili.net si rende disponibile per veicolare le vostre proposte: scriveteci a info@energie-rinnovabili.net
FZ